MISSIONE SPERANZA

MISSIONE BANGLADESH

GUIDA

IMPARANDO A "LEGGERE"...

PIME GENOVA - CASA S. GIUSEPPE

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Per chi cerca quiete, e vuole ricaricarsi lo spirito, nella "sovraffollata" terra Bengalese,
c'è un luogo che rasserena, e rinfranca: è il Centro di Spiritualità "Emmaus",
a pochi chilometri dalla piccola cittadina di Bogra;
Centro fondato, undici anni fa, da Padre Achille Boccia, Novarese d'origine,
ma Bengalese d'adozione.
Qui, in ambiente Musulmano, il Missionario è punto di riferimento per i Cristiani,
che desiderano mettersi in ascolto di Dio, e imparare a leggere la sua Parola.

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I Discepoli di Emmaus, seduti accanto a Gesù, che dà luce ai loro cuori!

P. ACHILLE BOCCIA, Missionario del Pime in Bangladesh...

La Cappella della Casa di Spiritualità Emmaus, a Bogra, costruita da P. Achille!

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P. Achille Boccia

("Missionari del Pime", Giugno-Luglio 1999)

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Ogni giorno, mentre in Cappella con le Suore facciamo la lettura continua della Bibbia, arrivano a Emmaus i bambini delle famiglie che abitano sull'argine del fiume, per fare un po' di "dopo-scuola"... Si accomodano in veranda, e ognuno inizia a leggere ad alta voce il suo libro!
Seduto accanto alla porta della Cappella, che dà sulla veranda, sento che la lettura della Parola di Dio si unisce alla lettura dei bambini, senza creare nessuna confusione fastidiosa. I bambini stanno imparando a leggere... Anche noi stiamo imparando a leggere!
Imparare a leggere: che bella avventura, quando si impara una nuova lingua... I caratteri, che all'inizio sembravano segni misteriosi indecifrabili, piano piano si mettono a parlare e, danzando insieme, danno forma a parole che si capiscono, e così, dopo aver letto e ascoltato, si incomincia a parlare, comunicare!
Per imparare a leggere la Bibbia, il primo passo è proprio quello di leggerla e rileggerla, ad alta voce, insieme ad altri, un Versetto per uno, con calma, facendo in modo che la voce esprima quello che sento nel cuore. Lettura e ascolto, insieme! La Bibbia non e un romanzo, da scorrere velocemente, per vedere come va a finire. È una scuola, dove si impara a leggere la vita, per scoprirne, passo passo, il significato. Leggendo e rileggendo la Bibbia, i giorni della vita e la vita di ogni giorno si illuminano, scoprendo che nulla, nella vita, è banale: tutto è Grazia, tutto è dono del Padre, che ci ha dato la vita perché ci ama, e ci parla ogni giorno, affinché anche noi impariamo a parlare con Lui, dopo averlo ascoltato... Impariamo a parlare con i compagni, dopo aver imparato ad ascoltarli!
Terminata la lettura della Bibbia, usciamo in veranda. I bambini ci salutano: sanno che verranno interrogati, su quanto hanno studiato. Sono alunni di classi differenti, eppure tutti seguono con attenzione la compagna, o il compagno, che viene interrogato!
Penso alla lettura della Bibbia, da poco fatta, e mi chiedo: "Se venissi interrogato io, che cosa sarei in grado di dire?"...
Purtroppo, a volte capita che, leggendo la Bibbia, non ci preoccupiamo di conservare nel cuore quello che abbiamo letto, e così la forza della Parola di Dio non si manifesta, la nostra vita non si trasforma!
Dopo la lettura e le interrogazioni, ora i bambini sanno che possono fare delle domande. Inizia il dialogo che, piano piano, si allarga a tanti nuovi argomenti interessanti e, quando arriva il momento di salutare, sembra sempre troppo presto, per tornare a casa. Si vorrebbe continuare a stare insieme...
Mi viene in mente la domanda dei due Discepoli, allo sconosciuto incontrato sulla via di Emmaus: "Rimani con noi, ancora un po'!".
Tornati alla loro casa sull'argine, i bambini raccontano agli altri del "dopo-scuola", e così, domani, saranno uno, o due, in più...
Anche la lettura della Bibbia, quando diventa una scelta fatta con il cuore, ci rende Missionari!