(Audio)
Dal
Vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, Gesù disse a Nicodèmo:
14«Come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che
sia innalzato il Figlio dell’uomo, 15perché chiunque crede in
lui abbia la vita eterna.
16Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il Figlio
unigenito perché chiunque crede in lui non vada perduto, ma abbia la vita
eterna. 17Dio, infatti, non ha mandato il Figlio nel mondo per
condannare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui. 18Chi
crede in lui non è condannato; ma chi non crede è già stato condannato, perché
non ha creduto nel nome dell’unigenito Figlio di Dio.
19E il giudizio è questo: la luce è venuta nel mondo, ma gli
uomini hanno amato più le tenebre che la luce, perché le loro opere erano
malvagie. 20Chiunque infatti fa il male, odia la luce, e non
viene alla luce perché le sue opere non vengano riprovate. 21Invece
chi fa la verità viene verso la luce, perché appaia chiaramente che le sue opere
sono state fatte in Dio».
Parola del Signore
Lode a Te o Cristo
In questo brano Giovanni ci consegna il nucleo incandescente del suo Vangelo: Dio ha tanto amato il mondo da dare suo Figlio. È il versetto centrale del quarto Vangelo, il versetto dello stupore che rinasce ogni volta, ad ogni ascolto. Il versetto dal quale scaturisce la storia di Dio con noi. Tra Dio e il mondo, due realtà che tutto dice lontanissime e divergenti, queste parole tracciano il punto di convergenza, il ponte su cui si incontrano e si abbracciano finito ed infinito: l'amore, divino nell'uomo, umano in Dio. Dio ha amato: un verbo al passato, per indicare un'azione che è da sempre, che continua nel presente, e il mondo ne è intriso: «immersi in un mare d'amore, non ce ne rendiamo conto» (G. Vannucci). Noi non siamo cristiani perché amiamo Dio. Siamo cristiani perché crediamo che Dio ci ama. Tanto da dare suo Figlio: Dio ha considerato ogni nostra persona, questo niente cui ha donato un cuore, più importante di se stesso. Ha amato me quanto ha amato Gesù. E questo sarà per sempre: io amato come Cristo. E non solo l'uomo, è il mondo intero che è amato, dice Gesù, la terra è amata, e gli animali e le piante e la creazione tutta. E se Egli ha amato il mondo, anch'io devo amare questa terra, i suoi spazi, i suoi figli, il suo verde, i suoi fiori, la sua bellezza. Terra amata.