MISSIONE SPERANZA

RICOMINCIARE  RICONOSCENZA  CREDERE
è ...
INCONTRARE!

.LA SPIRITUALITÀ DELL’INCONTRO

Mi sono ritrovata in un momento di grande "fatica": sembrava difficile resistere senza chiamare qualcuno ad aiutarmi!

Vi è mai capitato di sentirvi nel massimo bisogno, e scoprire che le persone cercate, che vi vogliono bene, sono "momentaneamente irragiungibili"?

Ecco, credo questa sia la più grande occasione per cercare Dio, per rivolgerci a Lui! Non sono stata capace di vincere la paura, ma ho chiesto aiuto a Gesù! Penso Lui mi abbia risposto... Forse non mi sono accorta, ma l’ho "incontrato"! Perché sono riuscita ad attendere che l’emergenza passasse, e la pace mi ha "attraversato".

In questo caso, l’incontro è stato con l’Invisibile, più difficile da riconoscere...

Ma quante persone troviamo ogni giorno sul nostro cammino! Le vediamo con i nostri occhi, ascoltiamo le loro voci, e diventiamo testimoni di incontri che salvano.

Spesso siamo noi che cerchiamo aiuto... Speriamo in una Luce che ci illumini su quale strada scegliere; desideriamo incontrare un cuore pronto ad accogliere le fatiche che stiamo portando!

Mi è capitato di trovare tanti Angeli: persone in carne ed ossa, che, magari "per caso", proprio al momento giusto, hanno saputo dirmi una parola che aspettavo, una frase che mi ha messo in movimento.

È un Dono che Dio ci fa, perché possiamo incontrarlo e seguirlo, attraverso i suoi "messaggeri" che danno voce alla Parola dell’Invisibile!

Ma altre volte ci ritroviamo dalla "parte opposta". Cioè siamo noi chiamati a dare aiuto, coraggio, speranza a qualcuno che Dio pone sul nostro cammino. Anche noi siamo lì, al momento giusto, a dire proprio quella parola che l’altro attende; oppure neanche serve un discorso, basta uno sguardo, una mano tesa, il semplice "rimanere accanto"...

Dio non ci chiede "grandi cose". Possiamo riscoprire la nostra vocazione, rispondendo un "Sì" gioioso, proprio nell’andare incontro e nel lasciarci incontrare. Tutto diventa occasione per sentirsi attraversare dall’Amore!
Se impariamo a riconoscere la presenza di Dio nelle persone che troviamo ogni giorno, se Lo scopriamo "immerso" nelle storie faticose o serene che ci vengono affidate, allora potremo accorgerci di Lui anche nella solitudine... Non avremo più paura, perché un "amico" invisibile e fedele è sempre al nostro fianco! Questa certezza, la nostra fede, ci fa crescere nella riconoscenza. Grazie, Signore, che ci ami così tanto da non lasciarci mai soli!

Elena Ardoino

Ecco la testimonianza di Suor Silvia: INCONTRI BRASILIANI...