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DALLA THAILANDIA, P. ADRIANO PELOSIN

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"L'Amore, grandezza di Dio e dell'uomo..."

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P. ADRIANO PELOSIN, Missionario in Thailandia.

P. Adriano, abbracciato dai suoi piccoli amici!

P. RAFFAELE MANENTI, Missionario in Thailandia.
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Pasqua 2008

Bangkok, 14 Marzo 2008

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Carissimi amici e sostenitori dei nostri progetti,
in questo tempo di Quaresima, che ci richiama il nostro impegno di contribuire al benessere spirituale e fisico dei nostri fratelli attraverso il digiuno, la condivisione, la preghiera e il cambiamento di mentalità, vogliamo rendervi partecipi delle nostre gioie e dei nostri problemi. Crediamo che tutto viene da Dio. A Lui vogliamo dare tutto l’onore e la gloria per le meraviglie che Lui compie in mezzo a noi ogni giorno.
Il 24 Febbraio abbiamo celebrato la festa della nostra parrocchia, "Nostra Signora della Misericordia", e il Cardinale di Bangkok ha benedetto la "Casa degli Angeli" per bambini disabili. Il Centro è stato costruito con l’aiuto della "Caritas" del Patriarcato di Venezia. Vogliamo ringraziare quanti, soprattutto Veneziani, hanno contribuito a questa opera.
Abbiamo anche finalizzato l’acquisto della sesta "casa-famiglia" per bambini abbandonati nel villaggio delle "Case della Speranza" ("Home for Hope"). Di questo dobbiamo ringraziare soprattutto un gruppo di amici della diocesi di Bologna.
In Maggio arriverà la quarta Suora della "Congregazione della Carità" di Ottawa, per l’assistenza dei bambini abbandonati nelle "case-famiglia".
Sono arrivati altri due psicologi dell’organizzazione "Psicologi senza Frontiera", che dopo aver imparato la lingua "Thai" saranno di sostegno soprattutto ai bambini con maggiori problemi.
A Klong Lan (Kampeng Pet) i "Lahu" stanno comperando le risaie per altre 20 famiglie, con i contributi soprattutto dei genitori a distanza (dei bambini di Mae Put e Suk Sawan) e degli amici di Loreggia.
Qui ora comincia il caldo tropicale. Le scuole stanno chiudendo per le vacanze. Circa cinquanta dei nostri bambini nelle "case-famiglia" potranno andare a casa presso la mamma, il papà, una nonna, o una zia. Un’altra metà dei bambini dovrà stare nelle nostre case perché nessuno dei loro parenti potrà accoglierli. Questa è una grande sofferenza per i bambini. Noi cerchiamo di affrontare questo problema creando attività culturali, sportive e ricreative, perché i bambini possano vivere serenamente questi due mesi di vacanza.
In preparazione del nuovo anno scolastico, che comincerà all’inizio di Maggio, i nostri collaboratori stanno incontrando i parenti dei bambini delle "baraccopoli" che stiamo aiutando con borse di studio, per rendere i parenti dei bambini assistiti sempre più responsabili.
Stiamo incontrando personalmente i bambini con problemi di droga, alcool, abuso sessuale, ragazzine incinte. Incoraggiamo queste ultime a tenere cura dei loro bambini ancora in seno e a non fare l’aborto.
Nelle "baraccopoli", prepariamo i parenti di giovani e adulti che stanno per uscire dalla prigione ad accogliere queste persone affinché si possano reinserire nella famiglia, nel lavoro e nella società. Diamo particolare importanza alle mamme dei bambini che abbiamo assistito mentre loro erano in prigione. Incoraggiamo queste mamme a stare vicine ai loro figli e non abbandonarli di nuovo.
Stiamo vicini alle mamme che hanno contratto l’"AIDS". La nostra assistenza, la nostra presenza, la nostra comprensione ha ridato speranza a tante di queste mamme con bambini piccoli e spesso abbandonate dai loro mariti.
Non ci stanchiamo di formare i nostri collaboratori a diventare sempre più comprensivi, ad allargare sempre più i loro cuori, a comprendere chi non si sente compreso, ad amare chi non si sente amato, ad ascoltare chi nessuno più ascolta, a tendere la mano a chi si sente abbandonato da tutti, a guardare con interesse chi si sente un nulla, ad aiutare chi non spera in nessun aiuto, a dare speranza a chi si sente deluso da tutto e da tutti. Per questo ci ritiriamo ogni tre mesi sul "Monte Tabor", un posto solitario nella foresta tropicale, sul lago formato dalla diga Sri Narkarin: un posto dove si sente solo il canto degli uccelli, degli insetti, del vento e di Dio.
Gesù ha detto: "Quando il Figlio dell’uomo sarà innalzato, attirerà tutti a sé!". Gesù innalzato sulla croce non ha più nulla; gli rimane solo la sua fiducia in Dio Padre. È il suo ultimo atto di amore e perdono verso i suoi fratelli, che non l’hanno capito e hanno voluto la sua morte violenta. È in questo che si manifesta tutta la grandezza di Dio e dell’uomo? Aiutaci, o Signore, ad avere fiducia in te e ad amare i nostri fratelli e nemici, anche quando tutto ci è tolto, anche la vita. In questa fede, in questo amore, è la radice della speranza della Resurrezione!
Buona Pasqua di Resurrezione a tutti!
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P. Raffaele Manenti, PIME e P. Adriano Pelosin, PIME

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"SAINT MARTIN CENTER" - Our Lady of Mercy Catholic Church - 69/15 Tiwanon Road Ban Mai, Pak Kret -  11120 Nonthaburi, Thailand - Tel.: +66 025838240 - Tel. cell.: +66 089296208.

N.B.: Ci sono ancora molti bambini che aspettano di essere adottati…

Per una nuova adozione contattare:
1. "Ufficio per la Pastorale Missionaria" - Piazza Duomo, 2 - 36100 Vicenza
Tel.: 0444226546; e-mail:
missioni@vicenza.chiesacattolica.it.
2. "Adozioni PIME" - Via Mosé Bianchi, 94 - 20149 Milano.
Tel.: 02438201, e-mail:
adozioni@pimemilano.com.

Per mandare offerte:

Nome della banca: Thai Military Bank; Nome del libretto: Wat Pramaemahakarun (2); Indirizzo della banca: 190 Chaeng Wattana; Numero del libretto: 190-2-07534-8.