DAL BANGLADESH, P. FRANCO CAGNASSO
...
Troppo
bello per essere vero!
Dhaka, 6 gennaio 2004
Carissimo Achille,
sono ritornato ieri da un "tour" un po'
anomalo: in quattro comunità diverse di suore del PIME (Dhanjuri, Bonpara,
Khulna e Mirpur), due giorni per ogni comunità sul tema della comunità
interculturale. In tutto dieci giorni. Stancante, ma abbastanza interessante.
A Khulna ho potuto aprire la mia casella di
posta, e ho visto il tuo breve messaggio. Proprio non mi aspettavo un regalo
così grosso!
A dire la verità, nonostante le mie prediche
sulla Provvidenza, da tempo ero preoccupato su come andare avanti con Alex,
e d'altra parte con il nuovo anno il numero è salito a 34 (non aumenterà più
perché ora proprio non c'è più posto, fisicamente!).
Sono stato contentissimo, ma poi - mentre nella
notte ci pensavo - mi si è insinuato un tarlo nel cervello: hai letto male,
non sono 11mila, ma 1.100 - che sarebbero pur sempre un bel regalo, ma
ovviamente più piccolo.
Il dubbio mi è rimasto fino a ieri sera quando,
alla PIME House, ho riaperto e riletto. Ora a Banani ho scaricato e posso
anche stampare. Credo proprio che il dubbio avesse una sola ragione: troppo
bello per essere vero!
Invece è vero: per almeno un annetto possiamo
andare avanti, comprando anche i ventilatori per quella casetta caldissima, e
la macchina da cucire, per non dover sempre andar fuori a riparare calzoni e
magliette...
La mia collaborazione con Tomas ha avuto momenti
burrascosi, perché purtroppo si ha sempre paura di essere imbrogliati, e
anche perché è generoso ma non sistematico e qualche volta fa pasticci; ma
ora penso che abbiamo trovato un'intesa, in cui la moglie ha un ruolo
importante: non parla quasi mai, ma riesce a sostenerlo, indirizzarlo, ed è
anche una importante figura materna in mezzo a tutti quei maschi.
Vado avanti anche con Mongeyo Marma, il buddista,
e ora due dei suoi ragazzi, per i quali non aveva posto al suo boarding, sono
andati all'Alex Home. Mongeyo e Tomas si sono conosciuti e mi pare anche
piaciuti, spero che imparino l'uno dall'altro anche qualche metodo educativo.
Un grande grazie a te dunque, e naturalmente a Don
Giuseppe Cavalli. Gli scrivo appena ricevo la notizia dell'offerta con
l'indirizzo, ma se l'indirizzo puoi mandarmelo tu (magari con 2 righe
informative: giovane? anziano? amico PIME? amico tuo? ecc.), scrivo anche
prima.
Domenica vado a Diang, per la preparazione dei
diaconi; il 31 gennaio mi sposto direttamente da Chittagong a Khulna, dove
predico gli esercizi ai Saveriani. Penso di ritornare il 7 o l'8 febbraio.
Se tutto va come previsto, quest'estate dovrei
venire in vacanza in Italia, più o meno da metà maggio a metà agosto.
Un augurio sincero - per te e per i tuoi cari -
di buon anno, sostenuto dalla preghiera. Un abbraccio!
P. Franco Cagnasso