"UFFICIO AIUTO MISSIONI": VIAGGIO AD HAITI
"TERREMOTO" E "RICOSTRUZIONE"...
A due Anni di distanza, dal terribile "Terremoto",
che ha scosso Haiti,
pochi sono i "segni" visibili della "ricostruzione" attesa.
Tanti gli "scandali", infinite le "critiche".
Ma c’è chi, nel suo piccolo, mantiene le "promesse"... E
"costruisce"!
MAURIZIO
BARCARO
("Missionari del Pime",
Gennaio-Febbraio 2012)
Cari amici, la resistenza del Popolo
"Haitiano" in generale, la sua capacità di sopportare
situazioni estreme, sia in casi di "catastrofi naturali" che in eventi
causati dai loro stessi Dirigenti, è veramente notevole! Ed infatti, siamo a
due anni dal "biblico" Terremoto
che ha devasto la Capitale Port-au-Prince,
e nulla di veramente visibile è stato fatto in termini di ricostruzione
o progetti destinati a portare sollievo alla Popolazione. Eppure, sono stati
raccolti miliardi dopo il Terremoto, e la "Banca
Mondiale" dovrebbe aver stanziato altrettanti miliardi per la
ricostruzione della Capitale, come per creare posti di lavoro e rafforzare la
sicurezza, aiutando a reclutare ed istruire centinaia di giovani futuri
Poliziotti.
Qui c’è già da fare una piccola distinzione! I miliardi raccolti da una
miriade di Organizzazioni Umanitarie,
conosciute o meno, presenti ad Haiti, sono stati utilizzati direttamente dalle
stesse Organizzazioni secondo le finalità connesse al motivo della loro
presenza nel Paese (sanità, educazione, ricostruzione, eccetera...). Invece i
fondi stanziati dalla "Banca Mondiale" ed altri Paesi amici di Haiti,
che erano in effetti la "fetta" più grossa dei fondi
"Post-Terremoto", sono stati fin dall’inizio, tacitamente, per così
dire, "vincolati". C’era un Presidente da eleggere, oltre ai
Senatori, ai Deputati e al Primo Ministro. Ci sono voluti quasi due anni, solo
per fare questo!
Nel frattempo la gente vive sempre la stessa miseria, senza cambiamenti
visibili, senza che si avviino i progetti di ricostruzione promessi da due anni,
ormai. E ovviamente, fintanto che un Governo
non è funzionante ed affidabile, i fondi stanziati sono disponibili... con il
"contagocce"!
Quello che è visibile sono casette fatte di legname con tetti di lamiera, in
spazi messi a disposizione dallo Stato, ed alcune Scuole costruite con strutture
metalliche e pareti in legno. Tutte strutture che colpiscono l’occhio, perché
in effetti sono belline e ben colorate, probabilmente anche costose, ma
sicuramente non durevoli!
Purtroppo, benché le intenzioni di tante Organizzazioni siano lodevoli, aspre
critiche sono all’ordine del giorno da parte di diversi esponenti della
Società Civile e Politica "Haitiana". Operatori "bianchi"
(stranieri) di tante Organizzazioni hanno stipendi notevoli. Vivono in
appartamenti costosi, quasi sempre nella zona esclusiva della Capitale. Girano
con grossi veicoli, spesso con autista, comprano nei Supermercati, mangiano in
Ristoranti, vanno in locali notturni o costose spiagge private, durante il
"week-end"... La loro massiccia presenza ha, sì, immesso Dollari
Americani nella "abulica" economia "Haitiana", ma allo
stesso tempo ha fatto alzare i prezzi del 30-40%, e per gli "Haitiani"
è impossibile trovare case decenti in affitto a costi accessibili. Il
"bianco" (visto che paga l’Organizzazione...) non fa una piega,
quando chiedono anche più del doppio del valore reale di un affitto!
Da mesi ormai tante critiche piovono sulle "Ong"
e sulla Forza Internazionale delle "Nazioni
Unite". Certo non bisogna generalizzare, perché in effetti di
Organizzazioni che operano in tutta semplicità, dignità e con ottimi risultati
ce ne sono, ma purtroppo la tendenza di far di tutta l’erba un fascio è
inevitabile.
I nostri progetti di
ricostruzione e riparazione sono finiti da un pezzo e, a breve, saranno attivi
il Corso di Informatica, il Corso di Musica, il Corso di Artigianato, ed anche
gli Ambulatori di Prevenzione Ottica e Sanitaria. Ora abbiamo 1.300 bambini
nella "Scuola Primaria" ("Elementare-Media"); 430 giovani
nella "Secondaria" ("Liceo") e 200 giovani nei Corsi
Professionali. Di anziani, ne abbiamo 30! Ogni giorno diamo da mangiare a tutti
i bambini delle "Scuole Primarie", e da quest’anno i pasti sono
serviti con più decoro, in Mense costruite verso la fine dello scorso Anno
Scolastico, dove i bambini possono stare seduti, con un piatto servito
davanti e con le mani ben lavate, prima di cominciare a mangiare...
Grazie alla vostra generosità, sono contento di aver potuto allestire anche una
bella Biblioteca, con tanto di scaffali, tavoli e sedie!
So bene che la crisi economica si fa sentire anche in Italia
e, quindi, so quanto è prezioso l’aiuto che offrite alla Missione,
e vi ringrazio per la vostra generosità! A me non piace dare numeri, perché
potrebbe essere interpretato come uno sfoggio di vanità. Ma penso che faccia
piacere sapere che, grazie a tutti voi, 1.700 bambini e giovani hanno una
Scolarità gratuita, più di 200 imparano qualcosa di pratico, 250 giovani
avranno la possibilità di imparare l’Informatica, 30 anziani sono accuditi
sotto tutti gli aspetti nel tramonto della loro vita; diamo da mangiare a 1.300
bambini, 30 anziani e 50 fra Professori e lavoratori; diamo lavoro a 57
Insegnanti e 27 lavoratori generici, e quindi anche le loro famiglie ne
beneficiano...
Vi ringrazio per il fatto che, malgrado tutto, ci siete sempre vicini! La
"colonna vertebrale" della Missione non è una grossa "Ong",
che ci sostiene con fondi costanti: ma siete voi, con i vostri sacrifici.
Un caro saluto, e grazie, a nome di tutta la gente che accompagniamo!